Diaconia
Composizione della Diaconia
Membro | Nomina | Incarichi Pastorali | Chi sono |
don Dino Valente | Responsabile Comunità Pastorale | Pastorale Liturgica Pastorale Familiare | vedi |
don Andrea Carrozzo | Vicario della Comunità Pastorale | Iniziazione Cristiana Pastorale Giovanile | vedi |
don Marco Pavan | Vicario della Comunità Pastorale | Caritas Pastorale Missionaria | vedi |
don Agostino Brambilla | Residente a Incirano con Incarichi Pastorali in Comunità Pastorale | Pastorale Sanitaria/ Sofferenza Missioni | vedi |
don Tarcisio Colombo | Residente al Villaggio con Incarichi Pastorali in Comunità Pastorale | Pastorale Sanitaria/ Sofferenza | vedi |
don Maurizio Zago | Residente a Calderara | Collaboratore Pastorale | |
don Venant Habarugira | In convenzione (“Fidei Donum”) | Motivi di studio | vedi |
diacono Andrea Spinelli | Diacono Permanente | Pastorale Sanitaria / Sofferenza | vedi |
Suor Maria Garotto | Carmelitane Missionarie | Pastorale Sanitaria / Sofferenza | vedi |
Suor Maria Cecylia Kolodziejczyk | Carmelitane Missionarie | Collaboratrice Pastorale Scolastica e Giovanile | |
Maria Grazia Negri | Sorelle della Parrocchia | Caritas Pastorale Pre/Post Battesimale Pastorale Liturgica | vedi |
Patrizia Rota | Sorelle della Parrocchia | Iniziazione Cristiana Referente Catechisti | vedi |
Vito Casalino | Educatore Professionale (Aquila e Priscilla) | Oratori e Pastorale Giovanile | vedi |
Commissioni Pastorali
La diaconia, nello svolgimento dei propri incarichi pastorali, si avvale di apposite Commissioni; per aggiornarti sul lavoro che svolgono, vai all’apposita pagina.
- Commissione Famiglia
- Commissione pre-post battesimo
- Equipe Catechiste di Iniziazione Cristiana
- Equipe di Pastorale Giovanile
- Commissione Liturgica
- Commissione Caritas
- Commissione per la pastorale della Salute e sofferenza
- Equipe di coordinamento delle Scuole materne
- Commissione Comunicazione
Don Dino Valente
Sono nato a Monza il 29 ottobre del 1960 da Lucia e Giuseppe (emigrati, con le loro famiglie, dalla Campania negli anni ‘50). Ho vissuto per 7 anni a Sesto San Giovanni e poi, per motivi di lavoro dei miei genitori, ci siamo trasferiti a Rozzano. Lì sono cresciuto fino a 25 anni.
Ho studiato Elettronica Industriale presso l’Itis Feltrinelli di Milano diplomandomi nel 1979 e, dopo più di un anno circa di lavoro presso la Snam Progetti, sono entrato in Seminario. Dopo la formazione spirituale, la vita comunitaria e lo studio teologico sono stato Ordinato Sacerdote il 21 giugno del 1986.
I primi 10 anni del mio ministero li ho vissuti “in aiuto” a un’altra diocesi facendo il coadiutore prima a Bergamo, in centro città, e poi a Ponte San Pietro. Successivamente dal 1996 al 2002 l’Arcivescovo Carlo Maria Martini mi inviò, per circa 7 anni, come “Fidei Donum”, in missione, in alcune Comunità Cattoliche Italiane in Svizzera interna. Nello stesso tempo mi diede l’opportunità di approfondire gli studi in Teologia Pastorale e poi in Teologia Morale. Dall’inizio del novembre 2002 sono stato nominato parroco di Santa Maria Annunciata a Cologno Monzese e nel 2022 Parroco della Comunità Pastorale Paderno-Villaggio Ambrosiano.
Da Settembre 2023, con la nascita della nuova Comunità Pastorale ‘Giovanni Paolo II‘, sono tra voi per iniziare una nuova “storia” del cammino della nostra Chiesa padernese e ambrosiana. Insieme con gli altri membri della Diaconia e innanzitutto con ognuno di voi, continueremo a scrivere altre pagine della vita di fede della nostra Comunità.
Il mio abbraccio e la mia preghiera è già iniziato quando l’Arcivescovo mi ha comunicato questo nuovo incarico ed ora continua insieme a voi. (ritorna)
Don Andrea Carrozzo
Sono nato a Rho il 2/2/1989 a ho sempre vissuto a Nerviano. Subito dopo la maturità scientifica sono entrato in seminario e all’età di 25 anni, nel 2014, l’Arcivescovo Scola mi ha ordinato sacerdote.
Da allora, anzi, da fine 2013, sono stato destinato come responsabile degli oratori di Bresso. Sono stati 9 anni belli ed intensi durante i quali ho imparato moltissimo dai sacerdoti e dai laici della comunità. Nel 2022 il vescovo mi ha chiesto di fare un ‘lungo viaggio’ fino a Paderno Dugnano e sono contento di poter proseguire il mio cammino di servizio alla Chiesa con voi.
Nella nuova Comunità Pastorale ‘Giovanni Paolo II‘ continuo a seguire la pastorale giovanile e questo chiede a tutti, me compreso, la pazienza e la disponibilità necessari per un compito così articolato. Il cammino che inizia è nuovo per tutti, e chiede a ciascuno di mettere in campo i talenti che possiede. Affidiamoci reciprocamente nella preghiera e sosteniamoci con una fraternità schietta e vera. (ritorna)
Don Marco Pavan
Sono don Marco Pavan, 49 anni, originario di Cassina Nuova di Bollate. Sono del ’74 e sono felicemente prete dal 2005. Prima di entrare in seminario ho studiato matematica e ho fatto il servizio civile con la Caritas a Milano, nella parrocchia di S.Ambrogio. Dal 2005 al 2014 sono stato vicario parrocchiale a Vimercate, dove seguivo la Pastorale giovanile e l’iniziazione cristiana (prima nella parrocchia di S.Stefano e poi nella comunità pastorale di Vimercate e Burago di Molgora). Dal 2014 al 2017 sono stato a Legnano, come vicario parrocchiale a S.Domenico, occupandomi di Pastorale Giovanile e Iniziazione cristiana a S.Domenico e a S.Magno. Poi, rispondendo a un appello dell’arcivescovo di Milano card. Scola, sono partito come fidei donum per Cuba, dove sono rimasto dal 2017 a settembre 2023. Lì ero parroco della parrocchia N.S.Del Rosario a Palma Soriano. Ho anche insegnato cosmología in seminario.
Da ottobre 2023 sono vicario nella Comunità Pastorale Giovanni Paolo II in Paderno Dugnano, dove seguirò più da vicino la pastorale caritativa e quella missionaria. Insegno inoltre religione alle superiori di Limbiate. (ritorna)
Don Agostino Brambilla
Sono nato a Bellusco, un paese vicino a Vimercate, in provincia di Monza Brianza, il 10 gennaio 1945. Sono il primo di un altro fratello e due sorelle; la più piccola è morta a 17 anni a causa di un incidente.
Ho frequentato in paese le classi elementari, le medie invece a Monza. Sono poi entrato nel seminario di Seveso, di Saronno e di Venegono.
Il 28 giugno 1969 ho ricevuto l’ordinazione sacerdotale nel Duomo di Milano, insieme ad altri 64 compagni.
La prima destinazione, assegnata a me dal vescovo, è stata la Parrocchia di san Rocco, sant’Alessandro e Casignolo, nella periferia di Monza adiacente alle acciaierie della Falck, periferia allora in rapida e profonda trasformazione. Il mio compito era di essere l’assistente dell’oratorio maschile. In quella parrocchia c’era il parroco insieme ad altri 3 sacerdoti. Vi rimasi per 17 anni e furono per me anni faticosi e felicissimi.
Venni poi inviato ad Arcore, nella Parrocchia di Sant’Eustorgio, in qualità di vicario parrocchiale, aiuto per il parroco don Carlo Giussani, vero uomo di Dio, e assistente all’oratorio femminile. Vi rimasi quasi 5 anni, insieme a don Carlo.
Divenni parroco a Milano nella Parrocchia del Sacro Cuore in Pontelambro, dapprima come sostegno ad un parroco molto debilitato, poi, unito ad altre cinque parrocchie nella forma dell’Unità Pastorale. La parrocchia era situata nel quartiere Forlanini, nella periferia estrema di Milano, a ridosso dell’aeroporto di Linate.
Rimasi in quell’Unità Pastorale 23 anni. Conobbi in quel luogo un mondo di popoli e di esperienze; respirai il clima aperto e vivace della città; venni affascinato da un modo antico e nuovo di essere Chiesa, unita e lieta.
Ora vivo a Paderno Dugnano da nove anni e un po’.
Abito ad Incirano e respiro l’aria di una città, che conta sette parrocchie, e di un territorio formato da tre piccole città, 14 parrocchie in tutto. (ritorna)
Don Tarcisio Colombo
Il primo grande dono che il Signore mi ha fatto è la famiglia in cui sono nato a Magenta: settimo di otto fratelli, cinque maschi e tre femmine, di cui due preti (mio fratello don Emilio è andato in paradiso il 10 novembre 2020) e una suora. Sono entrato in seminario in prima media quando avevo 11 anni e ho percorso il tradizionale cammino di preparazione al sacerdozio diventando prete a 24 anni nel 1972. E questo è il secondo grande dono del Signore.
La mia prima destinazione come prete: vicerettore al Collegio di Tradate per sei anni, poi due anni come vicario parrocchiale a Lonate Pozzolo, quindi il trasferimento a Monza nella parrocchia del Duomo sempre come vicario parrocchiale. Alla fine del 1990 mi è arrivata la nomina a parroco di S. Fruttuoso di Monza dove sono rimasto dodici anni. Poi ancora parroco di Castiglione Olona fino al 2012 e infine parroco di tre parrocchie: Casorate Primo, Moncucco di Vernate e Pasturago di Vernate. L’1 febbraio di quest’anno ho scritto all’Arcivescovo dicendogli: “Oggi compio 74 anni. Il tempo corre: sono prete da 50 anni, parroco da 32, parroco a Casorate da 10. È ora di lasciare il posto a qualcun altro più giovane. Chiedo non di andare in pensione, ma di lasciare le tante incombenze che ogni parroco deve affrontare (tetti, idraulico, bilanci, ecc.) e di essere inviato ad aiutare un parroco in un paesino o in un paesone”. E così la Provvidenza mi ha mandato al Villaggio Ambrosiano in questa Comunità di Paderno Dugnano. (ritorna)
Don Venant Habarugira
Mi chiamo Don Venant HABARUGIRA, nato il 28/04/1982 a Muyinga-Burundi.
Sono stato ordinato prete il 20/7/2013 da Mgr Joachim Ntahondereye, vescovo di Muyinga. Quindi vengo dalla stessa diocesi di Don Angelo CIZA, e sono arrivato qui a Paderno Dugnano venerdì mattina 13/9/2024, condotto da Don Francesco Airoldi (dall’aeroporto di Malpensa).
Vengo per vivere il mio servizio nella Comunità Pastorale San Giovanni Paolo II di Paderno Dugnano per un periodo di tre anni, e nello stesso tempo seguirò gli studi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Studierò per conseguire la Laurea Magistrale in SCIENZE PEDAGOGICHE E SERVIZI ALLA PERSONA. Precedentemente sono stato accolto a Melzo da settembre 2016 a ottobre 2019 e in quegli anni ho avuto la possibilità di conseguire la laurea triennale in Scienze della Formazione e dell’Educazione.
Di carattere sono di solito gioioso, non amo la vita solitaria, amo stare con le persone e condividere la vita. Sono anche un po’ silenzioso e meditativo, non mi piacciono tanti rumori. Sono musicista e mi piace cantare. Sono disponibile e servizievole. Gioco a Pallavolo e a Basket.
Da quando sono arrivato mi sento bene, ringrazio tanto la comunità sacerdotale in particolare e la comunità cristiana in generale che mi hanno accolto con cuore lieto, e spero che tutto vada bene per tutto il tempo che trascorrerò con voi. Chiedo di essere aiutato per conoscere le usanze della comunità, gli atteggiamenti più consoni da tenere per poter vivere bene questa “nuova” cultura che è tanto diversa dalla mia.
A voi tutti, che il Signore ha messo sulla mia strada per questo cammino della vita, pace e benedizione da parte del Signore nostro Gesù Cristo.
(ritorna)
Diacono Andrea Spinelli
Il Concilio Ecumenico Vaticano II nel 1965 ha restaurato il diaconato come grado permanente dell’Ordine sacro, da conferirsi sia a giovani idonei, per i quali deve rimanere la legge del celibato, sia a uomini di matura età anche viventi nel matrimonio (costituzione Lumen gentium n. 29). Da quel momento sono trascorsi circa sessant’anni, nei quali ogni conferenza episcopale nazionale e ogni diocesi ha preso la decisione ritenuta più opportuna. Così i vescovi italiani (CEI) nel 1972 hanno pubblicato il primo documento sul diaconato, dopo di che alcune diocesi lo hanno reintrodotto subito, altre in un secondo momento. Su 226 diocesi italiane la maggioranza, hanno ripristinato il diaconato. La diocesi di Milano ha compiuto l’importante passo con il Cardinal Carlo Maria Martini nel 1987. I primi diaconi sono stati ordinati dallo stesso arcivescovo in Duomo il 20 ottobre 1990, vigilia della Dedicazione della chiesa cattedrale.
Tra di loro c’ero io, nato l’11/11/1951, destinato a Calderara come collaboratore pastorale: sono arrivato ufficialmente il 1 novembre 1990, solennità di tutti i Santi e sono ancora presente in parrocchia, dove ho svolto il mio ministero. Dopo aver trascorso 22 anni con don Giampiero Borsani, parroco fondatore, e due anni con don Luca Andreini amministratore parrocchiale, sono entrato nella comunità pastorale San Paolo VI, cinque anni con lo stesso don Luca e quattro con don Mauro Barlassina. Da settembre 2023 passo nella comunità San Giovanni Paolo II. Con don Giampiero ho seguito quasi tutti gli ambiti pastorali, dai giovani agli anziani, e ora mi dedico in particolare alla visita alle famiglie degli anziani e ammalati. (ritorna)
Suor Maria Garotto
Sono suor Maria, carmelitana missionaria.
Calabrese, dopo una breve parentesi romana e spagnola dovuta alla formazione eccomi a Dugnano, dove vivo da 29 anni sulle orme del mio Fondatore Francesco Palau “ama Dio e il prossimo”; ho compiuto il suo mandato in qualità di infermiera nella Clinica San Carlo.
Adesso la nuova missione nella Comunità Pastorale è seguire la Pastorale Sanitaria e della Sofferenza: questo mi permette l’incontro e l’accoglienza di tante persone, di essere presente a chi ha bisogno e di rispondere alle esigenze della Comunità quando richiesto. (ritorna)
Suor Maria Grazia Negri
Sr. Maria Grazia Negri, lecchese. Dopo un’esperienza lavorativa, ho iniziato il mio cammino di consacrazione al Signore a 23 anni. Il Card. Carlo Maria Martini ha celebrato la mia consacrazione nell’Ordo Virginum di Milano, nel 1986 e da allora ho attraversato la Diocesi in diverse zone pastorali (Rho, Lecco, Varese, Milano) e in diverse realtà ecclesiali, con cui ho percorso cammini di fede e di comunione, a volte anche faticosi. La testimonianza di fede di molte persone incontrate mi ha fatto crescere. La dedizione e le relazioni di comunione di famiglie, ammalati, anziani mi ha sempre arricchito e insegnato come si vive il Vangelo in ogni situazione di vita. (ritorna)
Suor Patrizia Rota
Mi chiamo Patrizia Rota sono originaria della parrocchia SS. Stefano e Lorenzo a Olgiate Olona dove il gruppo giovanile e l’esperienza dell’oratorio hanno favorito la scoperta della vocazione ad una vita donata con gioia. In ogni parrocchia ho avuto conferma del grande dono ricevuto e non mi sono ancora stancata di ammirare le grandi opere che Gesù compie nel cuore delle persone. Insegno religione alle primarie e seguo l’iniziazione cristiana insieme ad un’ottima e qualificata squadra di catechiste/i. (ritorna)
Vito Casalino
Classe 1987, originario di Cinisello Balsamo, ho frequentato la parrocchia San Giuseppe. Dopo l’iniziazione cristiana e il gruppo preadolescenti, con la professione di fede, ho iniziato il mio servizio dapprima come animatore, poi come educatore e allenatore della società sportiva dell’oratorio. Sono stato chiamato a svolgere anche un triennio come ministro straordinario della comunione eucaristica.
Dopo il diploma di ragioneria ho scelto di studiare giurisprudenza conseguendo la laurea.
La passione per il diritto è sempre stata accompagnata dalla vocazione al servizio per la Chiesa in ambito educativo. Dopo alcune esperienze significative ho scelto di diventare educatore professionale in oratorio. Il 17 settembre 2013 ho iniziato il mio servizio come educatore della cooperativa diocesana “Aquila e Priscilla” presso la parrocchia Sant’Anselmo da Baggio a Milano e dal 2019 al 2022 sono stato operatore del progetto denominato “Parrocchie e Periferia” sempre nel decanato di Baggio.
Nel 2020 ho conseguito la qualifica di educatore professionale socio-pedagogico.
Dal primo settembre 2022 la diocesi mi ha chiesto di partecipare a un nuovo progetto denominato “Educatori di rete-decanato-città” inviandomi a Paderno Dugnano per mettere in rete le comunità pastorali con le realtà del territorio. Oggi vivo a Muggiò, quartiere Taccona. (ritorna)